Cittadini
Università, Torino tra le città più economiche del nord per i fuorisede
Università: ma quanto mi costi? Per tanti, specie i fuorisede, è una domanda ricorrente. Retta universitaria; affitto. Ma anche spese legate all’abitazione, ai mezzi di trasporto e, perché no, anche al divertimento. Una delle difficoltà maggiori che incontrano gli studenti riguarda in generale la gestione dei costi.
Ad aiutare i giovani a “tirare le somme” ci ha pensato Uniplaces, il brand leader nel settore degli affitti per studenti universitari, che ha analizzato i costi medi nelle principali città universitarie italiane per diverse categorie di acquisti, prendendo in considerazione le spese relative a retta universitaria, affitto inclusivo di bollette, trasporti pubblici, ristoranti e bar.
Torino la più economica del nord per mangiare fuori e divertirsi
Dalla ricerca è emerso che Torino vanta, in generale, dei prezzi competitivi rispetto alle altre città del nord sia per quanto riguarda la retta universitaria (che ammonta mediamente a 1111 euro l’anno) che per gli affitti (331 euro circa al mese).
La caratteristica più interessante, dal punto di vista economico, riguarda però il costo ridotto di ristoranti e bar. A Torino si può cenare anche con 12 euro – a patto di non essere in cerca di uno chef stellato, ovviamente – mentre il prezzo medio nelle altre città universitarie del nord è di circa 15 euro. Anche i bar sono piuttosto economici, il che consente a uno studente di godersi la città appieno.
Se per gli studenti torinesi i costi sono accettabili, le cose vanno diversamente per quelli di Milano: nella città più europea d’Italia gli affitti sono i più cari del Paese: anche se cambiano da quartiere a quartiere, si attestano in media sui 484 euro al mese.
Padova si attesta come l’università più cara, ma anche la città più economica del nord. Bologna invece è l’università con la retta più bassa. Firenze nella media: affitti elevati, ma rette universitarie accessibili.
Gli studenti in trasferta a Roma, poi, sono costretti a pagare gli affitti tra i più alti d’Italia. Napoli invece è la piazza più economica per uscire la sera spendendo poco. Infine Catania, anche se ha gli affitti tra i più bassi d’Italia, ha rette universitarie piuttosto elevate.
Riepilogando un po’
- Le università con le rette più basse sono a Bologna (587 euro in media) e Firenze (643)
- Padova è l’università più costosa (1297), ma gli affitti costano pochissimo (313 al mese)
- Torino ha ottimi prezzi per mangiare fuori e divertirsi: meglio delle altre città del centro-nord
- Catania e Napoli hanno rette oltre i 1100 euro, ma costi accessibili per casa e divertimenti
- Gli affitti più cari a Milano (484) e Roma (475)
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