Cronaca
Gettò la figlia di due anni nell’acqua bollente, arrestata
All’epoca dei fatti, cinque anni fa, quando arrivarono i soccorsi ad Agliè, raccontò ai medici del 118 che la figlia di due anni e mezzo si era ustionata a causa di un incidente, rovesciandosi addosso l’acqua bollente che era nella bacinella che serviva per il bagnetto.
A 5 anni di distanza, però, si è scoperto che la donna, 28enne di nazionalità cinese, mentiva: era stata lei stessa, volontariamente, a provocare le bruciature alle gambe (di secondo e terzo grado) nonché le lesioni alla bambina.
Per questo motivo, l’altro ieri, la donna è stata arrestata dai carabinieri e portata in carcere alle Vallette di Torino dove dovrà scontare la pena che il Tribunale di Ivrea le ha inflitto: 2 anni e 8 mesi.
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