Assolto dopo 7 anni dall’accusa di pedopornografia l’esperto informatico del Sismi

E’ stata la stessa procura, in chiusura di un processo durato sette anni a chiedere l’assoluzione per Pietro Altana, 57 anni, 007 del Sismi specializzato in informatica. Praticamente un hacker professionista al servizio della legge.

L’intero processo si basava su un singolo file video di contenuto pedopornografico trovato all’interno di uno dei computer che si trovavano nella sua abitazione. In tutto 25 computer, 40 chiavette Usb e 15 hard disk esterni per una quantità totale di file praticamente incalcolabile.

Il sequestro del materiale era arrivato nell’aprile 2010. Il file incriminato si chiama “XXX Video” (non proprio il nome ideale per nascondere un file di quel tipo se non lo si vuole far trovare) ed era all’interno di una cartella chiamata “Cartoni animati”.

In sostanza il processo ha definito che Altana non aveva nemmeno idea che quel file si trovasse lì, scaricato probabilmente insieme a tutti gli altri film. Inoltre il computer che lo conteneva non era nemmeno suo, ma era tra quelli che gli erano stati forniti perchè compisse il suo lavoro di indagatore nei meandri dell’informatica.

Ci sono voluti sette anni per liberare Altana da un’accusa infamante.

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