Cronaca
Si diede fuoco dentro l’Inps a Torino, donna 46enne dimessa dal Centro Grandi Ustionati del Cto
E’ stata dimessa dal Centro Grandi Ustionati del Cto di Torino la 46enne che il 27 giugno si è data fuoco davanti agli sportelli dell’ufficio Inps di corso Giulio Cesare 290, a Torino. Quel giorno la donna era stata portata prima all’ospedale Giovanni Bosco e intubata; poi, vista la gravità delle sue condizioni, era stata trasferita al centro grandi ustionati del Cto.
“È una nuova tappa – ha spiegato all’Ansa la donna -. Il percorso è ancora lungo e il mio obiettivo è di tornare ad essere completamente autonoma”. “Non la lasceremo sola – assicura il fratello – Lei, in questi mesi, è stata seguita, protetta, coccolata. E continueremo a farlo”.
Il tentato suicidio
La donna era all’Inps per chiedere gli arretrati dell’assegno di disoccupazione. Licenziata il 13 gennaio, non avrebbe consegnato i moduli per la richiesta di indennità fino al 25 maggio, ritirando quindi l’assegno relativo ma non gli arretrati. Il 27 giugno si è presentata per chiedere il pagamento degli arretrati e sarebbe nata una discussione con l’impiegata dello sportello, conclusasi con il tragico gesto evidentemente premeditato. A salvarla un marocchino, in fila dietro di lei.
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