Cittadini
Torino dedica un’area pedonale alle vittime dell’Heysel e un giardino a Vito Scafidi
La Giunta Comunale ha recepito le decisioni della Commissione Toponomastica che ha autorizzato quattro nuove titolazioni di aree pedonali e giardini attrezzati a verde pubblico e la posa di due targhe commemorative nella Circoscrizione 8.
L’area pedonale compresa tra lungo Dora Agrigento e strada del Fortino (numeri 36-38) prenderà il nome di “Piazzetta vittime dello stadio di Heysel” per ricordare la tragedia che avvenne il 29 maggio 1985 durante la finale di Coppa dei Campioni tra Juventus e Liverpool allo stadio di Bruxelles in cui morirono trentanove tifosi, trentadue dei quali italiani.
A Vito Scafidi sarà dedicato il giardino attrezzato a verde pubblico sito nella piazza Desiderato Chiaves. Giovanissimo studente del Liceo Darwin di Rivoli, perse la vita il 22 novembre 2008, in seguito al crollo del soffitto della sua classe.
Sempre nella Circoscrizione 7 l’area pedonale compresa tra lungo Dora Agrigento e strada del Fortino (numeri 34-36), prenderà il nome di “piazzetta Umberto Terracini”. Giurista e uomo politico, fu tra i primi fondatori del Partito Comunista d’Italia, membro della Presidenza dell’ “Internazionale” e direttore dell’Unità nel 1926. Partecipò alla Resistenza, fu Presidente dell’Assemblea Costituente e uno dei “padri” della Costituzione Repubblicana.
Nella Circoscrizione 2 il giardino attrezzato a verde pubblico compreso tra via Faccioli e strada del Drosso, sarà intitolato a “Anna Maria Viziale”. Insegnate e poi preside visse il grande momento della trasformazione della scuola da nozionistica a educativa e formativa. Fu Presidente del Centro Italiano Femminile. Iscritta alla Democrazia Cristiana, ricoprì le cariche di consigliere comunale e fu anche assessore con competenze relative all’istruzione e alla formazione professionale.
La targa celebrativa posta nel 2009 sulla facciata dell’edificio di via Cardinal Maurizio 30 e dedicata agli artisti del Futurismo torinese verrà integrata con l’aggiunta del nome di Giuseppe (Pippo) Oriani accanto al pittore Luigi Colombo (Fillia) e allo scultore Mino Rosso.
Infine la Giunta ha deliberato la posa di una targa commemorativa sulla cancellata vicino all’accesso secondario, fronte via Petitti e privo di numero civico, dell’edificio con ingresso principale in via Pietro Giuria 56, dove ha sede il “Circolo Garibaldi”. Il circolo venne fondato nel 1948 per opera di volontari affinchè diventasse un riferimento per i lavoratori delle numerose fabbriche del quartiere.
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