Lavoro
Terzo anno di contratti di solidarietà alla Magneti Marelli di Rivalta
La Fiom-Cgil rende noto che oggi, martedì 29 agosto, è stato firmato il rinnovo dei contratti di solidarietà per tutti i 108 lavoratori della Magneti Marelli Sistemi Sospensioni di Rivalta. L’accordo sarà valido dall’8 settembre 2017 fino al 23 settembre 2018, ed è il terzo anno consecutivo che l’azienda ricorre a questo ammortizzatore sociale.
La Fiom-Cgil ha deciso di firmare l’accordo al fine di evitare gli esuberi: l’accordo in ogni caso permetterà ai lavoratori a rotazione di rientrare al lavoro, nessuno sarà lasciato a zero ore, e sarà attuato un monitoraggio costante da parte delle Rsa della Fiom-Cgil dello stabilimento, che adempiranno così a un importante ruolo di controllo nella gestione dello strumento.
Federico Bellono, segretario provinciale della Fiom-Cgil, dichiara: «Questa vicenda è indicativa di come, quando si discute di scorpori e cessioni, è consigliabile avere il quadro della situazione reale, soprattutto nel caso di realtà come Magneti Marelli, dove convivono attività molto diverse che godono anche di un differente stato di salute. È chiaro che in presenza di un’eventuale vendita di Magneti Marelli occorrerebbero garanzie per tutti gli stabilimenti e per tutti i lavoratori. A Torino sono circa 1850 su 7 stabilimenti».
Edi Lazzi, responsabile della Magneti Marelli Sistemi Sospensioni per la Fiom-Cgil torinese, dichiara: «È positivo l’utilizzo dei contratti di solidarietà come ammortizzatore sociale per evitare i licenziamenti: la Fiom-Cgil in questi mesi vigilerà e richiederà costantemente un nuovo piano industriale per lo stabilimento perché o Fca decide di portare ulteriori produzioni per rilanciare l’impianto o altrimenti il prossimo anno, con la fine della possibilità di accedere ad altri ammortizzatori sociali, si rischiamo i licenziamenti».
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