Bussoleno, due tir di traverso per proteggere la gente da attacchi terroristici durante la festa patronale

Una misura antiterrorismo “fatta in casa”, potremmo dire, con due tir messi di traverso per chiudere il tratto di strada durante la festa patronale. E’ successo domenica scorsa, a Bussoleno, in Val Susa, durante  la manifestazione dei fuochi d’artificio: i due mezzi sono stati posizionati su un pezzo della statale 24 del Monginevro.

La misura adottata dalla piccola cittadina di Bussoleno (6mila anime circa) nasce all”indomani della strage a Barcellona, seguita dalle direttive del Viminale che ha chiesto di implementare le misure di sicurezza nei luoghi più sensibili delle città del Paese.

Su Facebook la consigliera della Pro Loco di Bussoleno, Maria Pia De Carlo, ha spiegato i motivi della scelta: “Purtroppo anche in un paesino piccolo come Bussoleno, dopo le vicende di piazza San Carlo, bisogna mettere il paese in sicurezza per ogni minima manifestazione organizzata; questa è una disposizione del ministero dell’Interno. Ai giostrai è stato chiesto di mettere due mezzi sulla statale, durante i fuochi artificiali, per mettere in sicurezza l’area”.

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