Tensione tra i profughi ospitati ad Alpignano i Carabinieri intervengono per arginare la situazione

Momenti di tensione tra i profughi ospitati all’ex hotel Parlapà di Alpignano dove è partita una protesta per cui sono dovuti intervenire i Carabinieri per riportare la calma all’interno della struttura che ospita 339 persone.

L’hotel è stato preso in gestione dall’associazione culturale Acuarinto che ha ricevuto l’incarico dalla prefettura di Torino.
I migranti lamentano la scarsa qualità del cibo e il trattamento restrittivo. La protesta è nata perché gli operatori volevano impedire ad alcuni profughi di portare una bottiglietta di Coca Cola in una stanza e sono iniziate le spinte e la baruffa. Poi la protesta si è spostata all’esterno.

Il sindaco Oliva respinge le accuse di cattiva gestione: “Dall’inizio ho detto che così tante persone in una sola struttura erano troppe, ma monitoriamo continuamente il servizio e non ci sono irregolarità. La protesta riguarda il cibo in camera che non è permesso. Il cibo è di qualità e loro si lamentano per la scarsa varietà, non per la qualità”.

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