Ritrovato cadavere nel Po: è l’ex dirigente del Psi Francesco Coda Zabet

Potrebbe appartenere a Francesco Coda Zabet, alias “Il re delle tessere”, il corpo dell’uomo ritrovato ieri pomeriggio nelle acque del po, alla diga del Pascolo. E’ stato un custode dell’Iren che ha dato l’allarme  dopo avere notato il cadavere incastrato nelle grate della diga.

Per oggi è previsto il riconoscimento da parte dei familiare anche se i vestiti trovati indosso all’uomo sono gli stessi di quelli che Coda Zabet indossava il 27 luglio, giorno in cui era alle Molinette di Torino per un controllo prima delle vacanze a Camogli, scomparve. Stesso giorno in cui i parenti denunciarono la sua scomparsa.

Ex dirigente del Psi, membro del comitato di gestione della Cassa di Risparmio, presidente dell’Istituto fondiario Piemonte Valle d’ Aosta,  in carcere nel’87 per tangenti, Coda Zabet divenne noto per la sua capacità di raccogliere grandi quantità di preferenze (si vantava di poter far eleggere “anche una pompa di benzina”) tanto che venne soprannominato “Il ras delle tessere”.

Aggiornamento: il corpo è stato riconosciuto dai familiari, si tratta proprio di Francesco Coda Zabet.

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