A un mese e mezzo dagli incidenti di Piazza San Carlo a Torino la pista più probabile è quella della rissa fra ultras della Juventus

A un mese e mezzo dagli episodi che hanno portato al ferimento di 1527 persone in piazza San Carlo a Torino durante la finale di Champions Juventus – Real Madrid non è ancora definito da quale evento sia partita l’ondata di panico in piazza. Le indagini della Digos e della magistratura torinese sono partite immediatamente raccogliendo le testimonianze dei presenti.

Dopo aver valutato diverse ipotesi quella più gettonata è che l’episodio sia legato ad uno scontro fisico fra ultrà della Juventus. L’ondata di panico che ha scatenato il finimondo sarebbe nata da una rissa scattata dopo il terzo gol del Real Madrid. Una parte dei tifosi presenti in Piazza San Carlo erano sotto Daspo ovvero non potevano accedere a manifestazioni sportive negli stadi o nei palazzetti di ogni disciplina sportiva.

Un gruppetto di ultras sotto i portici  si sarebbe messo a inveire contro i calciatori juventini e un altro avrebbe reagito per difendere i calciatori bianconeri. La lite sarebbe partita con urti, urla  e spintoni, a cui sarebbe seguito un lancio di oggetti fino al botto, probabilmente l’esplosione di un petardo, che avrebbe provocato il caos, il suono sordo e  secco citato da molti testimoni.

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