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Alessandria

La Regione pubblicherà un bando per tutori di minori stranieri non accompagnati

Redazione Quotidiano Piemontese

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Sarà pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione il bando per selezionare e formare i tutori volontari per i minori stranieri non accompagnati. Il bando – senza data di scadenza – dà attuazione alla legge 47/17, Disposizioni in materia di misure di protezione di minori stranieri non accompagnati, che prevede l’istituzione, presso il Tribunale dei minori, dell’elenco dei tutori volontari, la cui selezione e formazione compete ai garanti regionali per l’Infanzia e l’adolescenza sulla base delle linee guida emanate dall’Autorità nazionale.

Trattandosi di un ruolo di notevole responsabilità, la selezione si articola in tre fasi: preselezione dei candidati sulla base della domanda presentata, formazione obbligatoria per i candidati in possesso dei requisiti previsti, che dovrebbe partire intorno al mese di ottobre, e iscrizione nell’elenco dei tutori volontari per i candidati che abbiano portato a termine l’intera procedura di formazione.

Il tutore, che svolgerà la propria funzione senza compensi né rimborsi, dovrà – essenzialmente – svolgere il compito di rappresentanza legale assegnata a chi esercita la responsabilità genitoriale, perseguire il riconoscimento dei diritti del minore senza discriminazioni, promuoverne il benessere psicofisico, vigilare sui percorsi di educazione e integrazione tenendo conto delle capacità, inclinazioni naturali e aspirazioni del minore, vigilare sulle condizioni di accoglienza, sicurezza e protezione del minore e amministrarne l’eventuale patrimonio.

Possono candidarsi al ruolo di tutori cittadini italiani, di altro Stato appartenente all’Ue (con adeguata conoscenza della lingua italiana) o apolidi o di Stati non appartenenti all’Ue (purché in regola con la normativa sul soggiorno sul territorio italiano e con adeguata conoscenza della lingua e della cultura italiana) che siano residenti o domiciliati in un Comune del Piemonte o della Valle d’Aosta, che abbiano almeno 25 anni di età, che siano in possesso del diploma di scuola media superiore o universitario, che godano dei diritti civili e politici, che non abbiano riportato condanne penali e non abbiano procedimenti penali in corso.

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