Cronaca
“Era tutta una bugia”, in tribunale la sposa bambina smentisce tutto

Niente di vero. Rashida, la ragazzina egiziana di 15 anni ha ritrattato: in tribunale, la ragazzina, che aveva accusato la madre di costringerla a sposare un uomo di 10 anni più grande ha smentito tutto. “Era tutta una bugia”, ha detto in tribunale, davanti al gip Edmondo Pio.
“Voglio tornare a casa, in comunità si mangia male”, ha raccontato Rashida, da 4 mesi in comunità. La ragazzina ha spiegato che le accuse alla madre erano nate per il dolore della perdita del padre e per una delusione d’amore.
Per il momento la situazione non cambia, però: la ragazzina resta in comunità mentre proseguono le indagini.
Spiega Repubblica: “Il dubbio, che gli inquirenti vogliono fugare, è che la marcia indietro dell’adolescente possa essere stata imbeccata. “E’ emerso che la minore aveva libertà di movimento nel pomeriggio e non si possono escludere che possano esserci state occasioni di incontro e influenze esterne all’ambiente della comunità”, spiega la curatrice speciale della ragazza Giuseppina Mauri”.
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