Cittadini
Nubifragio su Torino, il punto della situazione sugli interventi
Questa notta il violento nubifragio che si è abbattuto sulla città e nei dintorni ha causato notevoli disagi e danni, soprattutto a causa degli alberi spezzati o abbattuti dalle forti raffiche di vento che accompagnavano una copiosa pioggia. Per fortuna, nessun danno è occorso alle persone.
I tecnici del Verde pubblico della Città, insieme al Corpo di Polizia municipale e ai Vigili del fuoco, stanno intervenendo gradualmente per mettere in sicurezza i siti colpiti, oltre a quantificare i danni. Circa 40 gli interventi finora necessari, almeno 16 gli alberi abbattuti.
Ad essere riportati alla normalità dai Vigili del fuoco sono per ora il rondò della Forca e corso Peschiera angolo Corso Ferrucci: in entrambi i siti si è staccata una grossa branca da un albero. Interventi in corso in corso Vittorio angolo via Borsellino, corso Palestro angolo via Garibaldi, lungo Dora Firenze (dove i rami di un olmo hanno danneggiato un balcone), corso XI Febbraio (rami sulla linea aerea del tram).
In programma interventi in strada Bertolla 109 (albero su fili della luce), in corso Regina Margherita (un ramo spezzato e un albero sradicato), davanti alla scuola di strada Mongreno, a pian Gambino verso Superga (due alberi abbattuti), in corso Moncalieri davanti alla chiesa della Gran Madre (albero scuffiato che ingombra la ciclopista).
Altri danni in corso di verifica: tre aceri danneggiati in corso San Maurizio, un platano schiantato ai Giardini Reali, altri alberi abbattuti nel giardino della scuola di via Boston, piazza Omero, corso Galileo Ferraris angolo corso Einaudi, via Cavalli (tre le auto danneggiate), corso Stati Uniti, giardino Sambuy (danni al liquidambar). In via Filadelfia angolo via Taggia, sradicato un alberello appena piantato dai nostri tecnici.
Si pensa di riportare alla normalità tutti i siti entro i prossimi giorni.
In caso di necessità contattare la Centrale Operativa allo 0110111.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese