Cronaca
Chiara Appendino indagata per i fatti di piazza San Carlo
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C’è anche la sindaca di Torino Chiara Appendino tra gli indagati per i fatti del 3 giugno in piazza San Carlo, la calca durante la finale di Champions che causò il ferimento di 1526 persone e la morte di Erika Pioletti. La prima cittadina di Torino è la terza degli indagati insieme a Maurizio Montagnese, presidente della partecipata comunale Turismo Torino e Danilo Bessone, responsabile del servizio di prevenzione e protezione.
Bessone sarà ascoltato dagli inquirenti nei prossimi giorni.
Chiara Appendino infatti era stata indicata in diverse denunce come responsabile della mancata sicurezza nella gestione dell’evento ed è quindi un atto dovuto da parte della procura l’inserimento nel registro degli indagati.
Altre denunce indicano come responsabili il prefetto e il questore.
Dal Comune però spiegano: “Non abbiamo ricevuto alcun avviso di garanzia, né convocazioni in procura”.
Aggiornamento 29 giugno: la procura precisa che al momento non è previsto l’interrogatorio di nessuna persona “avente responsabilità istituzionali” che richieda la presenza di un avvocato.
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