Coltivava marjiuana e teneva animali in pessime condizioni igieniche, arrestato pregiudicato

I carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Cuneo, in collaborazione con i colleghi delle Stazioni di Cherasco, Busca e San Damiano Macra hanno arrestato un pregiudicato sessantaduenne, residente nel territorio Braidese.

I militari hanno individuato una cascina isolata nella zona di Cherasco dove il sessantaduenne dopo la giornata lavorativa si dedicava al proprio orto ed alla coltivazione di piante di marjuana che, grazie alla ottima esposizione al sole ed alla cura dell’uomo, avevano raggiunto anche l’altezza di circa due metri.

Durante la perquisizione, oltre ad un coltello di genere proibito, al piano superiore dell’immobile di proprietà dell’uomo, è stata trovata una attrezzata struttura dove le 130 piantine appena seminate venivano fatte crescere sotto il calore di potenti lampade UVA.

Nell’orto e nel boschetto circostante c’erano ulteriori 103 piante di varia altezza.

Nella cascina c’erano anche vari animali tenuti in pessime condizioni igienico sanitarie per cui è stata chiamata anche una pattuglia di carabinieri Forestale che ha provveduto unitamente a personale ASL a contestare all’uomo alcuni illeciti amministrativi.

Il responsabile che è stato denunciato in stato di arresto dai carabinieri per coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti e contestualmente in stato di libertà per detenzione di arma da taglio di genere proibito espletate le formalità di rito su disposizione della competente Autorità Giudiziaria, è stato sottoposto al regime della detenzione domiciliare.

Sul conto dell’uomo, sono in corso indagini per stabilire chi fossero i fornitori delle piantine ed a chi fossero destinate una volta essiccate.

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