Cuneo
Il 22 giugno il primo Festival Folk di Carmagnola
Il 22 giugno 2017 prende il via la kermesse storica “Giovedì sotto le stelle” con il 1° Festival Folk di Carmagnola, una variegata proposta di musica tradizionale alla quale vengono abbinate offerte enogastronomiche a tema e un mercatino dei produttori locali.
Il Festival si svolgerà in sei diverse location del centro storico con la partecipazione di sei gruppi musicali che proporranno il genere folk in molte sfumature: ci sarà il blues con i Bullfrog Blues, il canavesano con i La Magna Canta, il piemontese con La Cricca dij Mes-cià e i Ij Stick, l’occitano con Lo Truc, e le musiche ed i balli del sud e del mediterraneo con gli In.Con.Tra.Da.
Lungo le vie e nelle piazze del comune piemontese limitrofe alle esibizioni, vari locali e ristoranti proporranno degustazioni, aperitivi, gelati, dolci ed interi menù a tema con la provenienza della musica.
Grazie alla promozione Vivere senza filtri ci sarà anche la possibilità di degustare le nuove proposte di birre estive della bevanda più dissetante della stagione.
L’idea del festival folk è nata dalla bellissima realtà delle musica occitana che da diversi anni ha fatto riscoprire la musica folk del Piemonte portandola ad nuovo splendore
Le musiche che provengono da questa regione trasversale sono accumunate dalla lingua d’oc e si estendono dalle Alpi ai Pirenei, dal Mediterraneo all’Atlantico, comprendendo territori dalle caratteristiche più diverse: mari e montagne, colline e pianure, città e campagne che compongono il panorama della ‘Nazione Proibita’ più grande d’Europa.
Ma in realtà, i nuovi trovatori, ovvero i poeti musicisti del basso Medioevo, si sono risvegliati in tutto in Bel Paese. Per questo il primo Festival Folk di Carmagnola ha voluto riunire stili che provengono da diverse zone dello Stivale. Il Festival Folk strizza l’occhio al folk piemontese ma guarda anche al folk del Sud ed a quello americano, che possiede importanti collegamenti e contaminazioni con la musica del Piemonte e della penisola italiana per via delle grandi migrazioni che ci furono a fine 800.
I GRUPPI MUSICALI e LE LOCATION
In Largo Vittorio Veneto sfoderanno il proprio repertorio Lo Truc, gruppo occitano che mescola il genere tradizionale ai suoni innovativi attuali. Lo Truc nasce nel 2003 con l’intento di proporre musica occitana da ballo, tradizionale e di propria composizione, attraverso uno studiato connubio tra le differenze timbriche dei vari strumenti, Il gruppo è formato da Simonetta Baudino (ghironda e organetto), Simone Lombardo (ghironda, cornamuse, flauti,galoubet e tambourin) e Claudio Marassi (organetto e clarinetto).
In Piazza XXX Aprile suonano i Bullfrog Blues, uno dei più longevi blues duo in Italia attivo dal 1993 e composto da Andrea Scagliarini (armonica e voce) e Beppe Rainero (dobro, chitarra e voce). Scagliarini ha trascorso lunghi periodi negli USA collaborando con noti musicisti locali, si è esibito in alcuni tra i principali festival ed ha importanti riconoscimenti.
In Piazza Martiri il Collettivo In.Con.Tra.Da. (In-Contri, Con-taminazioni, Tra-dizioni, Da Sud a Nord ), nato a Torino negli anni Duemila con l’intento di promuovere le espressioni artistiche – fra musica e danza – tipiche del Sud e dell’intero bacino Mediterraneo, suonerà e farà ballare anche le popolari pizziche e tarante. A Carmagnola il collettivo sarà composto da Emiliano Berchio, Fabrizio Filippelli, Luca Barrotta, Carlo Massarelli, Giovanni Maggiore e Franco Montanaro.
In Piazza Garavella i La Magna Canta propongono le musiche tradizionali del canavese. Il nucleo centrale della band è formato da musicisti che vantano una lunga storia in altre formazioni e che condividono un recente passato con Ij Servaj, uno dei gruppi più interessanti che abbiano calcato la scena piemontese in questi ultimi anni. Il 22 giugno la band sarà composta da Mara Occhiena (organetto diatonico), Silvio Caudera (ghironda e voce), Paolo Clemente (cornamuse, flauto traverso ed ance), Mattia Rocchietti (cornamuse ed ance) e Claudio Scarpelli (flauto a becco, piffero e voce).
In Piazza Sant’Agostino La Cricca Dij Mes-Cià, una delle ultime band nate nel panorama del folk roerino con giovani provenienti da vari paesi, propone un ricco repertorio piemontese, dai notissimi canti da piòla a pezzi più cantautoriali ed impegnati.
In Via Boselli angolo Via Gardezzana suonano i Lj Stick, una numerosa band composta da amici della zona del carmagnolese alla continua ricerca delle tradizioni piemontesi. La band canta esclusivamente in dialetto, coinvolge sempre calorosamente il pubblico ed alcune canzoni sono rifacimenti di successi internazionali come “Siulot e Por” (“Knockin’On Haeven’s Door”) e “Ambranca la Sapa” (“Guantanamera”).
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