Violante Placido ha aperto il Lovers Film Festival – Torino Lgbtqi Visions #LFF17

E’ stata Violante Placido ad aprire la trentaduesima edizione del Lovers Film Festival – Torino Lgbtqi Visions, la prima diretta da Irene Dionisio, ieri sera al Massimo Uno. La neo direttrice ha condotto in maniera limpida la serata duettando col neo presidente Giovanni Minerba.

Ai seguaci storici del festival saranno mancati i siparietti tra Minerba e Acerbi (che è rimasto dietro le quinte), ma il presidente è stato bravo a fare il doppio ruolo di spalla e comico. L’emozione iniziale di Minerba e Dionisio, enorme, sensibile, si è sciolta presto e la serata è scivolata via bene.

Con Violante Placido, madrina e cantante affiancata dallo splendio Gnu Quartet, con le presentazioni delle novità del Festival (tra cui la borsa Querelle) e il ritorno del documentario in concorso (significativo l’intervento di Emanuela Martini.

E poi l’emozionante performance di Pino Strabioli, ancora con il Gnu Quartet, dedicata a Umberto Bindi e Lucio Dalla (mi auguro che ne venga pubblicato il video).

Ancora gli interventi degli assessori Cerutti (essenziale come sempre) e Giusta (molto significativo politicamente, si vede che ieri era giornata).

Infine via alle proiezioni, con il film di apertura “Tom of Finland”, biopic sull’artista che influenzò più di tutto l’immaginario leather nel ‘900, firmato da Dome Karukoski, e del quale trovate su Cabiria la recensione.

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