Piemonte
Ritrovata la reliquia di Don Bosco, il ladro voleva rivenderla
E’ stata ritrovata nel Pinerolese, in provincia di Torino, l’urna contenente il cervello di San Giovanni Bosco, rubata il 2 giugno dalla Basilica di Colle Don Bosco. Dalle prime informazioni i carabinieri di Villanova d’Asti, che hanno fermato il ladro, l’uomo, del Pinerolese, in provincia di Torino, ipotizzano che il ladro volesse rivendere la reliquia perché ritenuta (erroneamente) d’oro.
Il comunicato dei salesiani
Don Enrico Stasi, Ispettore dei Salesiani del Piemonte e della Valle d’Aosta, commenta così la felice notizia: “Desidero innanzitutto esprimere il più vivo ringraziamento e riconoscenza per la Magistratura, l’Arma dei Carabinieri tutta,e per tutti coloro che hanno contribuito alla positiva soluzione di questa spiacevole vicenda. E’ un sollievo per i Salesiani, per la Chiesa di Torino e per i tanti amici di Don Bosco sparsi nel mondo che hanno copiosamente mostrato, in questo periodo, la loro vicinanza.
L’occasione della restituzione e del ritorno della reliquia nella sua originaria collocazione sarà per noi e i fedeli un ulteriore segno di benevolenza e di benedizione di Don Bosco nei riguardi di coloro che continuano a tenere vivo il Suo spirito nel mondo.”
Si ringraziano in modo particolare, il Comandante della Legione Carabinieri Piemonte e Valle d’Aosta, Generale di Divisione Mariano Mossa, il Comandante Provinciale di Asti, Tenente Colonnello Bernardino Vagnoni, e il Comandante Compagnia di Villanova d’Asti, Capitano Gianfranco Pino.
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