Da domani stretta alla movida: dalle 20 alle 3 stop alla vendita di alcool a San Salvario, Vanchiglia e piazza Vittorio

Stop alla malamovida a Torino. E’ quello che si propone di fare l’ordinanza  firmata ieri dalla sindaca Chiara Appendino: nelle   aree che coincidono con il quadrilatero storico di San Salvario, parte del centro e di Vanchiglia, da domani  al 30 settembre 2017,  recita la misura al punto primo, “tutti gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande devono sospendere l’attività di vendita per asporto di bevande alcoliche e superalcoliche dalle ore 20,00 alle ore 3,00, fermo restando il divieto di vendita e somministrazione dalle ore 3,00 alle ore 6,00 disposto dal comma 2 dell’art. 6 del D.L. 117/2007 convertito nella L. 160/2007”.

Ecco un estratto dell’ordinanza con i punti salienti:

Un’ordinanza, però, che non convince proprio tutti.  Spiega Chiara Foglietta, Consigliere comunale in quota Pd:

La legge regionale 38/2006 art. 2 comma 1 specifica che: “Ai fini della presente legge si intende per somministrazione di alimenti e bevande la vendita per il consumo sul posto, che comprende tutti i casi in cui gli acquirenti consumano, con apposito servizio assistito, i prodotti nei locali dell’esercizio o in un’area aperta al pubblico, a tal fine attrezzati”. “La stessa legge spiega che gli esercizi possono anche vendere per asporto i prodotti che somministrano. L’ordinanza della Sindaca quindi va a “limitare” per il tempo stabilito l’attività di vendita per asporto dei locali”.

Cosa vuol dire in soldoni?
Ho un locale senza dehor: potrò vendere ai miei clienti fino alle 3 purché stiano all’interno del locale.
Ho un locale con dehor: potrò vendere ai miei clienti fino alle 3 purché stiano all’interno del locale o nel dehor.

Polemiche a parte da domani parte l’ordinanza. Nei prossimi mesi capiremo se sia il percorso giusto.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese