L’inceneritore del Gerbido di nuovo al centro di un’inchiesta della procura per le emissioni

L’inceneritore del Gerbido è di nuovo al centro di un’inchiesta della magistratura torinese. La procura di Torino ha aperto un fascicolo relativo all’attività del termovlorizzatore di Torino, in particolare l’attenzione è posta sul sistema di sicurezza e controllo e sull’impatto ambientale. L’inchiesta del pool Pubblica amministrazione è affidata al pm Gianfranco Colace. Al momento non ci sono indagati, il titolo di reato è inquinamento ambientale.

La precedente inchiesta era nata nel 2013 ed era stata archiviata dalla stessa procura nel 2015, dopo che Arpa aveva fornito dati rassicuranti sulla qualità dell’aria. Ora si ricomincia.

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