Cronaca
Sentenza d’Appello: il cranio di Villella resta al Museo Lombroso di Torino
Il cranio del brigante (me recenti studi dimostrerebbero che non si trattasse di un brigante ma di un bracciante incarcerato per un furto) Giuseppe Villella resta al Museo Lombroso di Torino, lo ha deciso la Corte d’Appello di Catanzaro ribaltando il giudizio di primo grado e dando ragione all’Università di Torino che lo espone nel museo dedicato a uno dei padri della criminologia moderna, per altro in una sezione dedicata agli errori del cosiddetto ‘Atavismo criminale’, quella teoria (sbagliata) secondo la quale sarebbe stato possibile individuare una propensione naturale alla delinquenza in base a specifici tratti somatici.
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