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La protesta di un medico: “Non intendo prestar alcun intervento sanitario a chi ha esposto il cartello ‘Noi i negri non li vogliamo’”

Redazione Quotidiano Piemontese

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“Agli abitanti della frazione cuneese che hanno esposto il cartello di cui sotto (“Noi i negri non li vogliamo”, ndr) comunico che non intendo prestar loro alcun intervento sanitario in elezione se non in caso di immediato rischio vita o qualora si configurassero le condizioni di una denuncia per il reato di omissione di soccorso.
Siete pertanto pregati di rivolgervi ad altro più qualificato professionista
Comincia così la mia Resistenza”.

A scriverlo in un post su Facebook è Corrado Lauro, medico di base che, tra l’altro, lavora in chirurgia generale all’ospedale Santa Croce di Carle di Cuneo. Destinatari: gli abitanti della frazioni di Roata Canale e Spinetta. La polemica nasce dopo che, nei giorni scorsi, sono comparsi dei manifesti anonimi con la scritta “Questo non è un consiglio. E’ una minaccia. noi i negri non li vogliamo”.

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La protesta dei cittadini nasce dopo l’ ipotesi che la Casa delle opere parrocchiali ospitasse 24 migranti o richiedenti asilo. La decisione del medico, invece, ha trovato critiche anche da parte del comitato che sostiene la candidatura a sindaco di Giuseppe Menardi  per il centrodestra: per loro, infatti, la decisione del medico, violerebbe il giuramento di Ippocrate.

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