Scoppia il caso delle Tesi a Scienze della Comunicazione a Torino: mancano i docenti disposti a fare da relatore

Al Corso di laurea in Scienze della Comunicazione a Torino è scoppiato il caso delle tesi. I docenti del Corso di Laurea sostengono di non essere più in grado di seguire come relatori le tesi deglistudenti che a loro volta protestano perchè rischiano di finire fuori corso per colpe non loro.

A causa dell’abolizione del numero chiuso le matricole sono cresciute dalle 306 del 2013 alle 592 del 2016, mentre per ora restano modeste le possibilità occupazionali. C’era anche stata una voce che sosteneva che si volessero abolire le tesi dalla laurea triennale, ora la situazione si sta chiarendo con l’abolizione della figura del controrelatore e la possibilità gli studenti possano realizzare video o elaborati diversi.

A rendere urgente di trovare una  soluzione è il grande numero di studenti che stanno avvicinandosi alla conclusione degli studi di triennale, e che si trovano sempre più spesso in difficoltà per trovare un docente relatore. Il rischio di ritardare i tempi della laurea potrebbe essere un coltello a doppio taglio perchè tra i criteri di valutazione degli atenei e dei dipartimenti c’ è anche la puntualità del compimento degli studi.

Il progetto in corso d’opera prevede

di modificare, dal prossimo autunno, l’esame finale del corso di laurea, abolendo l’attuale tesi e sostituendola con una prova più snella che può consistere
-in una breve relazione
-in un rapporto-riflessione relativo a un’esperienza concreta, incluso lo stage
-in una realizzazione per video o con altri media su un tema significativo
La prova sarà seguita da un solo docente, senza l’attuale correlatore, e discussa effettivamente dalla commissione di tre persone.

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