Bloccano un’ambulanza con paziente grave perché contromano, denunciati

La storia risale al 20 marzo scorso, ed è stata raccontata con un post (poi cancellato in questi giorni) sulla pagina Facebook  “Torino sostenibile”, gruppo sempre attento alla difesa della mobilità sostenibile. Racconta di  una strenua (ma cieca) difesa del codice della strada.

Protagonisti sono Claudio e Paolo, due automobilisti che il 20 marzo hanno bloccato un’ambulanza della Croce Rossa di Beinasco che stava trasportando un paziente con un’emorragia interna. Motivo? Intorno alle 16 l’ambulanza, uscita dall’ospedale San Luigi, per evitare il traffico (data l’urgenza)  aveva imboccato contromano l’ingresso dell’Interporto di Orbassano.

Appena vista la scena, i due automobilisti non ci hanno pensato due volte: hanno improvvisato un posto di bocco e hanno bloccato il mezzo. A nulla sono servite le giustificazioni del conducente: il mezzo è dovuto tornare indietro ed effettuare la manovra corretta, perdendo una ventina minuti nel traffico. Alla fine l’ambulanza è riuscita ad arrivare all’ospedale Molinette di Torino, dove il paziente è poi stato sottoposto ad un intervento chirurgico.

In serata, invece, Claudio, professione tassista, ha raccontato con un post la storia: “L’ambulanza entra in contromano senza nessun motivo e avanza decisa. Meno male che sono volontari che aiutano i cittadini nel momento del bisogno, ma almeno quando girano a vuoto non mandino le persone all’ospedale per colpa loro”.

Dopo un paio d’ore, però, il posto è stato cancellato. Ma è rimasto giusto il tempo per far guadagnare a Claudio e Paolo una denuncia per interruzione di pubblico servizio: Davide Castelli, presidente della Croce Rossa di Beinasco, ha sporto querela presso i carabinieri di Beinasco.

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