Alessandria
In Piemonte una proposta di legge regionale contro bullismo e cyberbullismo
Una Proposta di Legge Regionale per la promozione e il sostegno di azioni di prevenzione, gestione e contrasto del fenomeno del bullismo e del cyberbullismo è stata presentata oggi in consiglio Regionale. Un provvedimento che vuole intervenire su un’emergenza sociale che colpisce soprattutto i più giovani e merita la massima attenzione.
Il documento, che potete leggere integralmente a fondo articolo, servirà a raccogliere fondi per campagne di sensibilizzazione e di informazione, iniziative di carattere culturale, sociale, ricreativo e sportivo, corsi di formazione e programmi di assistenza e recupero e gruppi di supporto, finalizzati a diffondere la cultura della legalità , il rispetto della dignità personale, la valorizzazione di ogni forma di diversità , il contrasto di qualsiasi discriminazione, la tutela dell’integrità fisica e, soprattutto, psicologica dei bambini e degli adolescenti, anche attraverso la promozione di un utilizzo più consapevole della Rete e degli strumenti informatici in generale, in particolar modo nell’ambiente scolastico.
Presenti alla conferenza stampa anche la Senatrice Elena Ferrara , prima firmataria prima firmataria del Disegno di legge per la prevenzione ed il contrasto al cyberbullismo approvato in terza lettura al Senato e in attesa di discussione alla Camera, e Paolo Picchio, padre di Carolina, la giovane novarese prima vittima di cyberbullismo nel 2013, il capogruppo PD in Consiglio Regionale, Davide Gariglio e i consiglieri democratici Andrea Appiano e Daniele Valle.
Al tavolo tecnico, che non comporterà oneri a carico del bilancio regionale, saranno chiamati a partecipare il Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza, il Co.Re.Com. e l’Osservatorio permanente sul fenomeno, istituito presso l’Ufficio scolastico regionale per il Piemonte.
Ecco la proposta di legge regionale (primo firmatario il consigliere regionale Domenico Rossi)
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