Cronaca
Delitto Caccia, tra le carte spunta il nome di D’Onofrio, ex di Prima Linea
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C’è anche il nome di Francesco D’Onofrio, ex affiliato dell’organizzazione terroristica Prima Linea, nelle carte del processo, in corso a Milano, per l’omicidio del procuratore torinese Bruno Caccia, ucciso il 26 giugno del 1983 in via Sommacampagna.
Francesco D’onofrio, 61enne nato a Mileto in provincia di Vibo Valentia e residente a Nichelino, secondo gli inquirenti è legato alla ‘ndrangheta. Il nome dell’ex di Prima Linea è emerso dalla testimonianza di Domenico Agresta, collaboratore di giustizia, interrogato dal pm Marcello Tatangelo a metà novembre.
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