Gaetano Moscato, il nonno eroe che ha salvato i nipoti dalla strage di Nizza, protagonista sul palco di Sanremo 2017

Tra gli ospiti della quarta serata del Festival di Sanremo c’è anche stato Gaetano Moscato, di Chiaverano, vittima dell’attentato sulla promenade di Nizza in cui morirono 87 persone, . Moscato pensionato dell’Olivetti di 71 anni ha perso una gamba per riuscire a salvare i due nipoti, evitando che il tir killer li travolgesse. Dopo il ricovero i medici francesi sono stati costretti ad amputargli la gamba sinistra all’altezza del ginocchio.

Sul palco di Sanremo Moscato si è presentato con Filippo uno dei due nipoti salvati che a Nizza fu uno dei primi a prestargli soccorso.. Dopo la permanenza in ospedale l’uomo  è stato ospite al centro protesi INAIL Vigorso a Budrio, in provincia di Bologna, per realizzare e imparare ad utilizzare la protesi della gamba sinistra che ora gli permette di camminare.

Ricorda Moscato: ” stavamo rincasando, erano circa le 23.30. Ricordo che vidi il tir arrivare da lontano: prima su un marciapiedi, poi sulla strada, piena di gente lì per vedere i fuochi d’artificio. D’istinto, spinsi via i miei nipoti e mia figlia, e il camion piombò su di me, sulla mia gamba sinistra, tranciandola. La gamba sanguinava moltissimo, chiesi ai miei nipoti di cercare aiuto. Mentre fermavano l’emorragia con una cintura mi guardai intorno: uno sterminio. La mia ambulanza arrivò dopo 40 minuti: c’erano talmente tanti feriti. Il dottore mi disse immediatamente che la mia gamba non poteva più essere recuperata”.

https://www.youtube.com/watch?v=fSqJQbUA1G4

A Sanremo Gaetano Moscato ha raccontato il suo presente: “Mi manca la normalità – Adesso è ancora più difficile rispetto ai primi mesi, anche se da poco ho ricominciato a camminare. Non dormo, ripenso a quegli attimi”.

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