Esplode in Francia il caso dieselgate per FCA, Delrio nega problemi ai motori di Jeep Renegade, 500X e Doblò

Giorni difficili per FCA che ha subito flessioni in Borsa per la notizia giunta dalla Francia sull’avvio di un indagine da parte della Direction generale de la Concurrence, de la Consommation ed de la Repression des Fraudes del ministro dell’economia parigino per presunte manipolazioni delle emissioni di alcuni motori diesel, quelli dei modelli Fiat 50x, Jeep Renegade e Fiat Doblò. Alla procura  francese sono stati trasmessi gli atti dell’inchiesta. Il ministero dell’Industria transalpino ha indicato che l’antifrode si è basata sui risultati dei test condotti sulle vetture e sulle analisi dei documenti trasmessi dal costruttore.

Secondo un portavoce della Fiat Chrysler

Fca ha espresso le sue più ampie riserve in merito a test effettuati su un singolo esemplare del modello interessato e secondo metodologie di prova non previste dalle normative attuali continuerà a collaborare ad ogni inchiesta da parte di autorità competenti e ha piena fiducia che la questione verrà a tempo debito pienamente chiarita

Secondo il ministro Delrio

I diesel 2.0 litri della Jeep Renegade, della Fiat 500X e della Fiat Doblò Euro 6 sono privi di dispositivi di manipolazione non consentiti dalla legislazione sulle emissioni inquinanti vigente nella UE

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