Azienda pubblicitaria evade 7 milioni con un complesso giro di società satellite

La guardia di finanza ha scoperto una evasione fiscale da 7 milioni di euro e denunciato i responsabili di una azienda di Ciriè operante nel settore pubblicitario. Ricavi troppo bassi e nessun dipendente hanno spinto i finanzieri ad indagare sulla Hi-Com. L’Iva detratta indebitamente ammonta, secondo la verifica delle fiamme gialle, a circa 1,5 milioni di euro.

Il meccanismo fraudolento scoperto dai militari della tenenza di Lanzo Torinese era decisamente complesso. L’azienda utilizzava una ventina di società, italiane e straniere, tutte riconducibili al compagno della titolare dell’azienda, residente a Londra. In questo modo i costi dei servizi venivano gonfiati a dismisura e l’azienda pubblicitaria poteva dichiarare redditi irrisori nonostante un elevato volume d’affari.

Le indagini della guardia di finanza proseguono per individuare eventuali altri complici della truffa e sequestrare i loro beni.

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