Cronaca
Espulso un presunto terrorista tunisino che si trovava al Cie di Torino, avrebbe avuto contatti con l’attentatore di Berlino

Con un provvedimento firmato dal ministro dell’Interno un tunisino di 32 anni è stato espulso oggi dal Cie di Torino per motivi di sicurezza dello Stato. Dopo indagini svolte dai servizi di sicurezza e di prevenzione,anche in ambito internazionale si è scoperto che l’uomo avrebbe tenuto contatti con un estremista connazionale, membro dell’Isis, a sua volta entrato in collegamento con l’attentatore di Berlino Anis Amri.
Rintracciato a Falconara Marittima prima di Natale mentre vagava senza fissa dimora, è stato trasferito presso il Cie di Torino ed è stato rimpatriato dalla Malpensa con un volo diretto a Tunisi.
Il tunisino secondo il Viminale: “era già segnalato per la sua significativa propensione alla violenza e denunciato all’autorità giudiziaria nel marzo 2015 per i reati di rapina e lesioni personali aggravate. Dall’analisi della sua pagina Facebook sono poi emersi contenuti di natura palesemente jihadista, accompagnati da proclami e da immagini inneggianti allo Stato Islamico”.
Iscriviti al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese
