Cronaca
Il sindaco di Priola lancia un crowdfunding per ricostruire dopo l’alluvione
Attendere i soldi che arriveranno dalla dichiarazione di stato di calamita’ in seguito all’alluvione sar cosa lunga, così il sindaco di Priola, nel cuneese, per cominciare al più presto a sistemare i danni causati dall’alluvione di novembre ha pensato di organizzare un crowdfunding su Eppela.
Il Comune di Priola, tra Garessio e Bagnasco, abitato da circa 750 persone è stato tra i più colpiti dall’alluvione perché tra le altre cose ha perso la pista ciclabile e la ferrovia. Delle quattro frazioni che compongono in paese, due sono rimaste isolate per diversi giorni e hanno avuto gravissimi danni e solo grazie al lavoro dell’Esercito, della Protezione Civile e dei volontari la frazione di Pianchiosso, la più colpita, è stata “ricollegata” dopo sette giorni.
I danni sono ingenti e saranno necessari molti mesi per ripristinare le abitazioni delle venti famiglie di Pianchiosso con le case più vicine al fiume.
II denaro raccolto attraverso questa campagna sarà impiegato per:
acquistare alcune attrezzature tecniche per mettere in sicurezza di strutture e impianti
garantire i pasti ai volontari attivi sul campo
rifornire i mezzi speciali (ruspe, scavatori, camionette) per la rimozione di grandi tronchi, rocce e detriti portati dalla piena.
https://www.youtube.com/watch?v=lukJwXw97PQ
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