Fca, cassa integrazione alla Costruzione Stampi di Mirafiori

La Fiom-Cgil rende noto che oggi Fca ha comunicato il ricorso, per la prima volta dal settembre 2014, alla cassa integrazione ordinaria per i lavoratori della Costruzione Stampi di Mirafiori nel periodo dal 9 gennaio al 5 febbraio 2017.

La sospensione dal lavoro riguarderà tutti i 215 lavoratori dello stabilimento ed è stata motivata con la temporanea contrazione dell’attività connessa alla specifica situazione di mercato dell’unità interessata.

Spiegano Federico Bellono, segretario provinciale della Fiom-Cgil e Bruno Ieraci, responsabile per la Fiom-Cgil torinese della Costruzione Stampi: “Chiederemo che la gestione della cassa sia a rotazione, in ogni caso si tratta di un altro segnale non positivo dopo la cassa chiesta, dopo oltre un anno, alle Meccaniche (1350 addetti). Senza dimenticare che a febbraio scade la cassa integrazione straordinaria alle Presse (600 addetti) che dura da 4 anni e che sarà molto probabilmente seguita dai contratti di solidarietà. Si confermano quindi le nostre preoccupazioni sul futuro del sito di Mirafiori, dopo l’incontro che abbiamo avuto nei giorni scorsi con Fca, che riguardano un po’ tutti i settori, a partire da quelli più grandi: gli Enti Centrali (7600 addetti), dove langue la progettazione di nuovi modelli, e la Carrozzeria (3860 addetti), dove occorre un altro nuovo modello oltre al Levante”å.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese