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Cronaca

#allertameteopie: Secondo Arpa Piemonte la situazione migliora, ma restano aree molto in difficoltà. Inizia la conta dei danni

Redazione Quotidiano Piemontese

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L’ultimo bollettino dell’Arpa Piemonte fotografa una situazione metereologica decisamente migliorata sul Piemonte, in cui però restano aree in cui la situazione resta molto difficile.

La vasta area depressionaria, responsabile delle intense precipitazioni dei giorni scorsi, continua a stazionare sulla penisola iberica, ma tende progressivamente a colmarsi. Il minimo secondario sulla Francia, che ha convogliato ieri pomeriggio area più fresca in quota e modestamente instabile, tende ad allontanarsi verso il golfo di Biscaglia, favorendo un aumento dei valori di pressione.

Nelle ultime 12 ore si sono registrate precipitazioni da deboli a moderate nel novarese, torinese e cuneese con valori tra i 10 e 20 mm. Quota neve sui 1900 – 2000 m.

I livelli del reticolo idrografico secondario regionale sono in generale diminuzione al di sotto delle soglie di guardia. L’onda di piena del Tanaro sta transitando con valori oltre il livello di pericolo a valle di Alessandria. Nella sezione idrometrica di Montecastello (AL) il massimo livello raggiunto è stato di 7.72 m alle ore 23 di ieri. A monte i livelli idrometrici dall’alta valle Tanaro fino a Masio (AL) sono in generale diminuzione al di sotto dei livelli di guardia; rimane ancora al di sopra della soglia di guardia il tratto da Masio (AL) ad Alessandria. Il livello della Bormida risulta in calo al di sotto della soglia di guardia.


Il Po rimane al di sopra dei livelli di pericolo nel tratto da Carignano (TO) fino a Castiglione Torinese (TO).  I livelli del Po a Carignano sono scesi di 1.90 m. A valle e fino alla confluenza col Tanaro i livelli sono in generale diminuzione al di sotto delle soglie di pericolo. A Isola S. Antonio sta transitando il colmo di piena con valori al di sopra del livello di pericolo. A Torino, i livelli della Dora Riparia e Stura di Lanzo sono scesi al di sotto dei livelli di guardia mentre permangono valori di pericolo per il Chisola a La Loggia (TO).

L’indebolimento dei flussi a tutte le quote, associato ad un aumento dei valori di pressione, determinerà l’assenza di precipitazioni per il fine settimana, con uno zero termico che progressivamente tende a salire dai 2000 ai 2500 m.

Nelle prossime ore permarrà ancora la situazione di pericolo nel tratto torinese del Po con livelli in lenta decrescita. Fino alla sezione di Valenza (AL) i livelli saranno in diminuzione al di sotto della soglia di guardia; a valle e fino alla confluenza col Tanaro i valori previsti si attesteranno ancora oltre i livelli di pericolo. A Isola S.Antonio (AL) è in transito il colmo di  piena con valori oltre il livello di pericolo.

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