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Alessandria

45 gestori di cinema in Piemonte protestano contro il mercoledì a 2 euro e fondano una nuova associazione

Gabriele Farina

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Il Cinema 2 Day, il mercoledì a 2 euro al cinema voluto dal ministro Franceschini, ha fatto felici gli spettatori ma non tutti gli esercenti. 45 gestori di cinema in Piemonte hanno infatti protestato platealmente per l’iniziativa, staccandosi dalle associazioni di categoria e fondandone una nuova.

L’accusa contro l’iniziativa è di aver svuotato completamente le sale in tutti gli altri giorni della settimana portando quindi, a conti fatti non un vantaggio ma un grande danno agli esercenti.

La nuova associazione si chiama Schermi Indipendenti Associati ed è stata fondata perchè Agis/Anec non è stata in grado di tutelare gli interessi degli associati. Il presidente è Gaetano Renda, gestore delle sale Centrale, Due Giardini e Fratelli Marx a Torino. Ne fanno parte 45 esercenti da tutte le province del Piemonte compresi i principali e sotrici cinema torinesi: Romano, Nazionale ed Eliseo (di Lorenzo Ventavoli), Ambrosio (di Sergio Troiano). La multisala del Museo del Cinema, il Cinema Massimo è invece già fuori dall’Agis, ma attende il nuovo direttore per entrare nella nuova associazione.

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