Sottrasse soldi dal fondo destinato alle spese di rappresentanza, un caso rimborsopoli alla ex Provincia di Torino

Secondo l’accusa sottrasse circa 5300 euro dal fondo destinato alle spese di rappresentanza. Dopo quello alla Regione Piemonte emerge un caso di Rimborsopoli alla ex Provincia di Torino.
Al contrario, però:  stavolta infatti non ci sono politici coinvolti. L’unico imputato infatti è un dirigente: Cosimo G., collaboratore dell’ex presidente del consiglio Sergio Bisacca, del Partito Democratico.  Per lui l’imputazione è truffa.

Il tutto parte dal racconto in aula di un’altra ex segretaria che ha spiegato che “nel 2014, a fine mandato i consiglieri vollero organizzare una cena di saluti e fecero una colletta. Io raccolsi i soldi in una scatola ma un giorno mi accorsi che mancavano 500 euro”.

La denuncia poi è stata presentata dallo stesso Bisacca che adesso si è costituito parte civile con l’avvocato Silvano Rissio.

All’epoca della denuncia il colpevole non venne alla luce ma, grazie all’episodio, si intrapresero delle verifiche sui conti: da lì il presidente una quantità di scontrini per spese che non aveva mai sostenuto.

Anche la Città Metropolitana si è  costituita parte civile.

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