Cronaca
Torino, uccide la moglie a martellate e poi si impicca
Ha legato al letto la moglie e l’ha uccisa a martellate. Poi è sceso in cantina e si è impiccato. Omicidio-suicidio questa mattina in un condominio alla periferia di Torino, al civico 376 di corso Orbassano. Ancora non sono chiari i motivi del gesto: al momento si sa solamente che l’uomo, 65enne, ha ucciso a martellate la moglie e poi si è impiccato.
I corpi sono stati scoperti questa mattina dal figlio intorno alle 7. Che poi ha avvisato immediatamente il 113. Da quanto risulta sembrerebbe che l’uomo abbia lasciato un bigliettino nel quale si auto-accusava dell’omicidio.
Sul posto immediatamente la polizia che sta facendo i primi rilievi del caso.
+++ Aggiornamenti +++
L’uomo ha provato a suicidarsi nella stessa stanza in cui ha ucciso la moglie. Non riuscendoci, ha scritto un bigliettino in cui spiegava le motivazioni del gesto ed è sceso in cantina. Lì si è impiccato. Nel bigliettino l’uomo ha spiegato che aveva contratto dei debiti con alcune finanziarie all’insaputa della moglie. Non riuscendo più a sostenere le spese ha deciso di farla finita.
Prima di uccidersi ha anche inviato un messaggio al figlio. Trovato l’sms il figlio ha provato a chiamare il padre ma inutilmente. A quel punto si è precipitato a casa ritrovando i cadaveri dei genitori.
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