Inaugurato Liberamensa, ristorante nel carcere Lorusso Cutugno

Sarà aperto al pubblico il venerdì e il sabato sera, dietro prenotazione. E’ stato inaugurato stamane presso la Casa Circondariale “Lorusso Cutugno” il ristorante “Liberamensa”, realizzazione di un progetto della Cooperativa Ecosol, sostenuto dal direttore del carcere, Domenico Minervini, e dal decisivo contributo economico della Compagnia di San Paolo.

Progettato a titolo gratuito dagli architetti Andrea Marcante e Adelaide Testa (UdA Architetti), alla realizzazione del ristorante hanno contribuito gratuitamente molte imprese del settore design e arredamento.

Un progetto nato con la “volontà di superare l’emarginazione del carcere e dei suoi abitanti –  ha spiegato la vicepresidente del Consiglio comunale, Serena Imbesi –  “facendone luogo vivo sul territorio cittadino”.

Sono 230 i detenuti che al Lorusso e Cotugno lavorano alle dipendenze dell’amministrazione penitenziaria, “ma il problema – ha detto Minervini – è dare qualità professionale al loro lavoro” oltre che estenderlo al maggior numero di detenuti. Il ristorante Liberamensa occupa, assieme agli altri servizi realizzati e gestiti da Ecosol, sedici persone.

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