Cittadini
Dopo il crollo alla scuola di Nichelino una mamma scrive al sindaco: come possiamo essere tranquilli?
Dopo il crollo di una parte di controsoffitto alla scuola elementare Rodari di Nichelino, che ha causato il ferimento di una bambina (e una notte in ospedale per lei e una compagna) una mamma ha scritto al sindaco di Nichelino Giampietro Tolardo, per chiedere garanzie sulla sicurezza degli edifici scolastici.
Ecco la lettera integrale che la sua autrice ci ha inviato
Carissimo Sindaco,
Sono una Sua sostenitrice al 100% quindi spero vivamente che legga il mio messaggio!
Come ben sa oggi alla scuola elementare Gianni Rodari è crollato un controsoffitto. Sono contenta che Lei abbia ritenuto opportuno chiudere la scuola domani 12 ottobre per degli accertamenti. So benissimo che questi deterioramenti sono dovute alle amministrazioni precedenti che non hanno effettuato a mio parere i giusti controlli all’epoca, cosa che spero che ciò che è successo oggi alla scuola Rodari non succeda nelle altre scuole Nichelinesi.
Ma io Le chiedo: basterà un solo giorno?
Io da mamma di un bambino di 6 anni (che quindi ha iniziato la scuola elementare quest anno e che dovrà trascorrere all’interno di questa struttura i prossimi 5 anni) sono seriamente provata e preoccupata!
A inizio anno scolastico, durante l’incontro con la dirigente scolastica, un genitore aveva chiesto se la scuola fosse antisismica e ci era stato assicurato che erano stati fatti tutti i vari controlli,ma se già senza nessuna scossa sismica o evento atmosferico disastroso vengono giù i controsoffitti come possiamo stare tranquilli per l’incolumità dei nostri figli?
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