Cronaca
“Mai revocata la scorta armata al personale”
La Con.I.Cos., azienda di Mondovì per cui lavorano gli uomini rapiti in Libia due giorni fa, risponde alle polemiche delle ultime ore con una nota a proposito della sicurezza: “Non è mai stata revocata la scorta armata al personale operante all’aeroporto di Ghat, a cui erano stati messi a disposizione sia tre autisti armati sia quattro militari governativi armati”.
Gli autisti e i militari governativi armati erano “da utilizzare a discrezione del personale in base alle esigenze di cantiere e agli spostamenti”, si spiega nella nota. L’azienda spiega anche che la regione del Fezzan “è sempre stata sicura, pur nel delicato contesto creatosi post 2011”.
I tecnici Cacace e Calonego, per il trasferimento dal campo al cantiere, “hanno portato con sé un solo autista armato che, vista la situazione sopravvenuta, fortunatamente non ha reagito onde evitare il peggio”.
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