Braccianti agricoli irregolari: ennesima scoperta della Finanza nelle vigne piemontesi

La Guardia di finanza di Canelli ha portato alla luce l’impiego di 35 braccianti agricoli irregolari nei vigneti dell’astigiano. Scoperto e sgomberato anche un dormitorio abusivo e fatiscente. Ma oltre a questo episodio, sono 106 i casi emersi negli ultimi mesi tra Langhe e Monferrato, nelle aziende agricole e cooperative che gestiscono la raccolta delle uve.

Le verifiche della guardia di finanza sono svolte in collaborazione con l’Inps. La maggior parte dei lavoratori, alcuni impiegati solo per il periodo della vendemmia altr per tutta la stagione, sono macedoni e bulgari.

Irregolarità, oltre che per l’impiego di lavoratori senza tutela assicurativa e previdenziale, anche riguardo le norme che regolano i contratti di appalto.

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