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Ambiente

Alghe nel Po: la situazione non migliora, nel fiume affiora anche un topo gigantesco imprigionato nella melma verde

Redazione Quotidiano Piemontese

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La situazione delle alghe nel Po non sta progredendo dopo che un recente nubifragio che aveva di molto ridotto l’invasione verde nel grande fiume dei torinesi. La grave siccità del periodo che riduce di moltissimo la velocità di scorrimento e trasforma il fiume in un vero proprio stagno di acqua ferma ha riportato a un proliferare delle alghe.

C’è stato un nuovo sopralluogo del tavolo tecnico per trovare una soluzione a una situazione sempre più pesante in cui da oggi è anche comparso nella melma verde di fronte ai Murazzi un gigantesco topo morto rimasto intrappolato nelle alghe e nei rifiuti.

Questa mattina inoltre la Protezione Civile ha effettuato a titolo gratuito una serie di riprese video subacquee al fine di valutare la consistenza e le caratteristiche della vegetazione sommersa. I video saranno consegnati agli enti coinvolti nel Tavolo Tecnico per essere esaminati.

Le riprese con telecamera subacquea sono state ritenute opportune durante la riunione dello scorso 6 settembre che l’Assessora Lapietra ha convocato in relazione alla presenza, in parte del tratto torinese del fiume Po, della pianta esotica invasiva Myriophyllum aquaticum.

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