Piemonte
La politica tenta di togliere l’anacronistico pagamento del pedaggio sulla tangenziale di Torino
Finalmente dopo anni si inizia a parlare di togliere il pedaggio sulla tangenziale di Torino che è un balzello unico in Italia fin dal 1975 quando fu finita e vennero messe su tre
barriere pagamento per finanziare la costruzione. Oggi molti sindaci chiedono l’abolizione del pagamento. A
fine luglio, il gruppo del PD in regione Piemonte ha depositato un ordine del giorno che chiede alla giunta di attivarsi con il governo per togliere il pagamento del pedaggio ai caselli in tangenziale, con prima firmataria Nadia Conticelli.
L’ordine del giorno sarà discusso in consiglio regionale a settembre, ed è prevista l’audizione in commissione Trasporti di Giovanni Ossola, presidente di Ativa, che ha ottenuto una proroga della concessione, in attesa che venga predisposto il bando per la gara.
Ora si chiede a Chiara Appendino sindaca della Città Metropolitana, che detiene il 18% delle quote di Ativa, che si muova contro un pagamento inutile che serve solo a riempire le casse di Aiva.
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