A Pinerolo i funerali di Alessandro Girone e della nonna morta poche ore dopo l’incidente del nipote

“Cari Silvia e Alessandro, sostenuti dalla fede nel Cristo risorto e dalla speranza nel Dio della Vita, non vi diciamo addio per sempre, ma arrivederci”. Con queste parole Massimo Lovera, parroco di San Maurizio, ha salutato  Alessandro Girone, 26enne di Roletto, in provincia  di Torino, morto in un incidente nel pinerolese lo scorso 27 luglio e la nonna Silvia, 88 anni, malata da tempo, deceduta poche ore dopo l’incidente del nipote.

 “Siamo certi del fatto che il Signore, come hanno cantato i giovani poco fa, vi abbia davvero sollevati su ali di aquila, vi abbia chiamato a vivere nelle Sue mani, nella sua infinita luce di gioia e di pace, e accompagnerete con il vostro sorriso, carico di tenerezza e di amore, i passi quotidiani di Cristina, Paolo, Federico e di tutte le persone che vi hanno voluto bene e che voi avete amato”, ha detto il prelato davanti ai fedeli nella basilica di San Maurizio a Pinerolo.

L’incidente. Alessandro era al volante della sua Smart Fortwo quando si è scontrato con una Fiat Stilo che l’ha urtata sul lato sinistro. Non c’è stato nulla da fare per Alessandro Girone.

Lo scontro è avvenuto sulla circonvallazione di Pinerolo, intorno alle 18 del 27 luglio.  A bordo della Fiat Stilo c’erano 4 ragazze che sono rimaste ferite in modo non grave. Per il ragazzo, invece, non c’è stato nulla da fare: è morto sul colpo.

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