Videoslot illegali scoperte dalla finanza nella stanza segreta di un bar

I clienti-giocatori più fedeli potevano accedere a una sala nascosta e riservata da una porta posta dietro un flipper e con apertura a distanza. Lì, c’erano le tre macchinette per giocare, le cosiddette videoslot, prive delle autorizzazioni e non conformi alla normativa per la pubblica sicurezza. Malgrado lo stratagemma, la guardia di finanza ha scoperto tutto e rifilato al proprietario del bar una multa da 60 mila euro.

La scoperta è avvenuta in una città alle porte di Torino e la Finanza ha anche portato alla luce un’evasione di circa 3 milioni di euro, dato che le tre apparecchiature non erano collegate alla rete telematica statale.

Dall’inizio dell’anno, sono ormai trenta gli apparecchi illegali scoperti e sequestrati dalla guarda di finanza fra Torino e cintura.

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