Due morti e un ferito grave sulle montagne della Valsesia

Due morti e un ferito grave sulle montagne del Vercellese. Un primo incidente è accaduto
al passo dei Salati, tra la Valsesia e la valle del Lys, Due alpinisti stavano attraversando la cresta delloStolemberg. Uno dei due, Paolo Lugli, 56 anni di Reggio Emilia, è morto, l’altro è stato trasportato in gravi condizioni in ospedale.  L’uomo è precipitato da una quota di circa 3.200 metri mentre stava percorrendo un passaggio attrezzato della cresta dello Stolemberg. Un gruppo di escursionisti ha dato l’allarme e sul posto è intervenuto il Soccorso alpino di Aosta oltre a una squadra della guardia di finanza e ai carabinieri di Gressoney. Il corpo, una volta recuperato, è stato trasportato alla camera mortuaria di Gressoney. Alle operazioni di riconoscimento ha collaborato il Soccorso alpino della guardia di finanza.

Stando alle prime ricostruzioni, Lugli sarebbe scivolato in un canalone in un punto dove ancora c’è la presenza di neve. L’escursione ha una difficoltà media e tanti sono gli appassionati che vi si cimentano. Ancora da capire, invece, se l’alpinista fosse solo o in compagnia di un’altra persona.

A Varallo Sesia un escursionista è precipitato mentre percorreva la ferrata Falconera, a 750 metri di quota, in Valsesia. L’uomo era  Giorgio Malagoli pensionato 58 anni di Biella. L’uomo è precipitato nel vuoto per decine di metri per cause da chiarire. A dare l’allarme è stato il fratello.  La salma è stata ricomposta alla camera mortuaria di Varallo. Le indagini sul caso sono affidate ai carabinieri della Compagnia di Borgosesia.

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