Cronaca
Evasione fiscale da 10 milioni scoperta a Cuneo
La guardia di finanza di Cuneo ha scoperto un’evasione fiscale calcolabile in 10 milioni di euro da parte di una nota società operante nel settore del commercio di prodotti non alimentari, con punti vendita anche nelle provincie limitrofe, che ha preso in esame i periodi d’imposta dal 2011 al 2013.
L’attività ispettiva è stata avviata a conclusione delle indagini delegate dalla locale Procura della Repubblica, condotte nei confronti degli amministratori, tutti di nazionalità cinese, per l’ipotesi di reato di bancarotta fraudolenta distrattiva e documentale.
I riscontri eseguiti hanno permesso di verificare che, nei periodi esaminati, gli amministratori hanno operato ingenti e sistematici versamenti, in denaro contante ed in altre forme, non giustificati se messi in correlazione con i ricavi dichiarati.
L’attività ispettiva ha permesso inoltre di contestare l’omessa presentazione delle dichiarazioni dei redditi ed Iva. per l’anno 2012 e l’omessa istituzione, tenuta e conservazione delle scritture contabili per gli anni 2012 e 2013, riconducendo la società nella classificazione di “evasore totale”.
Attraverso un accurato esame degli accertamenti bancari è stato possibile ricostruire il reale volume d’affari dell’impresa e, conseguentemente, proporre per il recupero a tassazione elementi positivi di reddito non dichiarati per circa 10 milioni di Euro ed un Iva dovuta per un importo superiore ai 2 milioni di euro ed a segnalare gli amministratori all’Autorità Giudiziaria inquirente per i reati fiscali conseguenti all’ingente evasione.
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