Cercasi discendente di Giuseppe Rossi, che scrisse un racconto su un tram, un neonato e il 1931

Siamo alla ricerca di un discendente di Giuseppe Rossi, tranviere torinese che visse un’avventura particolare nel dicembre del 1931. Un’avventura che riguarda il tram numero 41, un neonato e un’amicizia.

A cercarlo è in realtà Vincenzo Moretti, che sul suo blog #lavorobenfatto su Nova – il Sole 24 Ore, ha riportato integralmente il racconto che narra quell’avventura. E’ tratto dal libro “La nostra vita. Racconti di lavoratori”, volume pubblicato nel luglio 1952 dalla casa editrice Lavoro. Un volume molto particolare perchè raccoglieva racconti scritti da lavoratori che assolutamente non erano scrittori restituendo storie con una forza intrinseca notevole.

Quella che ci interessa risale al 1931 ed ha per protagonista un tram. Potete leggerla integralmente sul blog di Moretti e comincia così

TRAM 41: TORINO STUPINIGI
Chi non conosce, almeno di fama, il castello di Stupinigi? Ma solo chi è di Torino sa che montando sopra la linea 41 è portato dritto e filato sino alla borgata che è sorta accanto al famoso castello reale ideato dal Juvara.
Io facevo sovente quel percorso, un tempo, e anche oggi, ogni tanto, mi capita di rifare quella strada, e ogni volta ricordo …
Ma il mio ricordo è concretizzato ora da un baldo giovanotto che quando mi vede mi salta al collo e strette di mano e saluti da non dire.
‘Sto giovanotto, che si chiama Pino, come me, nacque una mattina di un giorno di dicembre del 1931.
Mi iero alzato alle 3 e mezza quella mattina per via della barba.

(continua…)

Quindi se conoscete un discendente del Giuseppe Rossi che scrisse questa storia, per favore segnalatecelo.

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