Il Politecnico sarà al Torino Pride, ma che fine ha fatto il patrocinio?

Il Politecnico di Torino sarà al Torino Pride di sabato 9 luglio con studenti, ricercatori e professori. L’insieme degli uomini e delle donne che costituiscono ogni giorno il Poli prende l’iniziativa e tappa quella che loro stessi riconoscono come una mancanza: che fine ha fatto il patrocinio annunciato dal Rettore e non ancora concesso a pochi giorni dalla manifestazione?

Ecco il comunicato ufficiale di PoliTo@Pride

Studenti, ricercatori, dottorandi, docenti e il personale del Politecnico di Torino aderiscono al Torino Pride 2016.

Dopo l’intervento di tantissimi docenti e ricercatori del Politecnico che richiedevano il patrocinio e la presenza del Rettore al Gay Pride del 9 luglio, è nata l’iniziativa Polito@PRIDE e la campagna #ilpolicimettelafaccia. Migliaia di adesioni e centinaia di foto hanno colorato la pagina facebook, gli stessi sorrisi che coloreranno il Gay Pride.

Noi ci saremo, con le nostre storie, le nostre differenze, ma anche con la comune convinzione che un mondo più giusto, senza discriminazioni, odio e paura si costruisce partendo dalle università. Infatti, è dovere dell’università formare una classe dirigente tecnicamente preparata e culturalmente pronta ad accogliere e valorizzare le differenze.

Ad oggi, nonostante le dichiarazioni del Rettore alla stampa, non si hanno notizie riguardanti il patrocinio del Politecnico di Torino al Gay Pride, tantomeno si hanno informazioni ufficiali sulla presenza di una delegazione. Il Politecnico di Torino in ogni caso ci sarà, perché ci sono i suoi studenti, i suoi ricercatori, i suoi professori e il personale che ogni giorno ci lavora con impegno e dedizione.

Saremo in tanti, e con i nostri sorrisi riempiremo il Pride di mille altre sfumature.

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