Cittadini
Cure spirituali ai ricoverati di ogni fede, il progetto in tutti gli ospedali di Torino
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Cure allo spirito ai malati di ogni fede. Un Protocollo d’intesa per l’assistenza spirituale in tutti gli ospedali della Città della Salute di Torino, è stato firmato questa mattina, alla presenza del direttore generale Gian Paolo Zanetta e dei rappresentanti delle religioni.
Il progetto “Le cure dello spirito” prevede la possibilità, per i ricoverati, di interfacciarsi con un rappresentante della propria religione per avere supporto spirituale.
La Città della Salute è, ai sensi di una delibera di Giunta regionale, sede del coordinamento regionale del progetto, e le Molinette è stato il primo ospedale in Italia ad attivare l’assistenza spirituale per tutti i pazienti non cattolici.
L’incontro è servito anche per illustrare i traguardi raggiunti negli ultimi anni, durante i quali è stato redatto un regolamento di polizia mortuaria rispettoso delle prescrizioni delle principali religioni, realizzato una ricerca e redatto una pubblicazione su donazione di organi e religioni.
Tra gli obiettivi futuri merita di essere citata la volontà della Direzione aziendale di individuare nuovi spazi da adibire a Stanze del Silenzio anche negli ospedali OIRM-S.Annna e CTO e la predisposizione, per la prima volta in Italia, di un grande convegno su alimentazione e religione in ospedale, insieme a Slow Food all’interno della kermesse di “Terra madre, il salone del gusto” per il prossimo 26 settembre.
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