Alessandria
Rendiconto del Consiglio Regionale 2015: risparmiati 6,7 milioni
Il Consiglio regionale del Piemonte ha deliberato all’unanimità dei votanti (31 sì) il “Rendiconto della gestione – Conto del Bilancio del Consiglio regionale anno 2015”, destinato ad essere parte integrante e sostanziale del Rendiconto della Regione Piemonte.
Il documento è caratterizzato dall’applicazione per la prima volta degli schemi di bilancio e dei principi contabili stabiliti dal d.lgs 118/2011, con le modifiche introdotte dal d. lgs 126/2014, entrate in vigore dal 1° gennaio 2015. Scopo del nuovo regime contabile è quello di rendere i bilanci delle amministrazioni pubbliche omogenei, confrontabili e aggregabili.
Altro punto saliente del rendiconto è riscontrabile nella conferma dell’andamento virtuoso al risparmio dei costi dell’Assemblea legislativa. Un trend che dal 2011 ha portato il Consiglio regionale a costare 51,3 milioni di euro alla collettività rispetto ai 76 milioni di solo cinque anni fa.
La spesa corrente del 2015 è stata pari a 50,9 milioni, una totale frutto della sommatoria di varie voci: la cosidetta spesa politica (indennità di carica e di missione dei consiglieri, vitalizi ex consiglieri, Difensore civico ecc…), ridotta del 36% rispetto al 2011; le spese di affitto locali e noleggio autovetture, ridotta del 62%; le spese per l’acquisto di beni e servizi, meno 34%; spese per il personale di ruolo e non, meno 31%; spese per consulenze e convegni, meno 19%.
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